L’idea del vino: il Ciabot del Preve
Giovanni, però, aveva un piano lungimirante. Classe 1886, aveva lavorato come cantiniere in una delle realtà più innovative della zona, la Cantina Sociale di Monforte d’Alba, fondata agli inizi del XIX secolo da Monsignor Dall’Orto. Dopo la Grande Guerra, a causa della diffusione della fillossera, la cantina chiuse i battenti. Nel 1925 Giovanni si trasferì a Castelletto nel Ciabot del Preve e, grazie all’esperienza maturata, iniziò a produrre vino.